Sia i progettisti che i committenti quando si tratta di scegliere un tipo di pavimentazione per uso industriale, artigianale o per l’utilizzo in situazioni di alto passaggio di pedoni e mezzi, devono conoscere e capire quali sono i materiali più idonei verso i quali orientarsi.
Le pavimentazioni e le superfici in resina cioè rivestite con poliuretano o resina epossidica, sono di norma realizzate utilizzando materiale sintetico bi-componente composto da resina più indurente).
I pavimenti così realizzati tenderebbero ad essere scivolosi, in modo particolare in condizioni di bagnato o presenza di umidità che si deposita, risalente ecc…
Un buon pavimento in resina offre garanzie maggiori contro lo scivolamento in base alla cura e all’esperienza posta dagli operatori, oltre che alla qualità dei prodotti che vengono utilizzati nella preparazione dei miscelati da utilizzare.
Nella produzione delle miscele per la posa, all’utilizzo dei componenti plastici si aggiunge della grana antiscivolo normalmente composta da silicio, corindone, quarzo oppure ossido di metallo.
A seconda della granulometria dei componenti granulosi aggiunti è così possible determinare le diverse caratteristiche antiscivolo che i pavimenti in resina avranno, fino ad arrivare a pavimenti antiscivolo del tipo carta vetrata.
Quindi un pavimento in resina è indicato per l’utilizzo in contesti lavorativi e ad alto tasso di traffico di vario tipo proprio grazie alla possibilità di decidere il grado di scivolosità durante la fase di preparazione dei mix da utilizzare per la sua realizzazione.
SIREPAV è a vostra disposizione per realizzare il vostro pavimento in resina e fornirvi le informazioni necessarie.
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